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Benvenuta primavera, io sono Lola e sono una piccola ape

🐝 Ciao Primavera! Mi chiamo Lola, e questa è la mia prima giornata all’aperto. Seguirò le mie amiche api fuori dall’alveare, e per la prima volta vedrò il mondo esterno.

Come sono felice!

Lola, la nostra piccola ape

L’ho chiamata così l’ape che questa mattina mi ha fatto da modella per il primo “shooting fotografico” primaverile. Si aggirava intorno al pesco nel mio giardino, ed ha controllato ogni singolo fiore, alla ricerca del polline, che avrebbe poi portato a casa. A volte, sembrava quasi mettersi in posa, mentre cercavo la giusta angolazione per riprenderla. Ma, lascio spazio a lei ora!

🐝 Sono Lola e sono una piccola ape. Oggi è il mio primo giorno di lavoro e l’albero che abbiamo puntato io e le mie “colleghe” è un giovane pesco. I fiori non sono moltissimi, ma per essere i primi giorni di primavera, sono già tanti! Ed anche da lontano, sembrano dolcissimi! Non vedo l’ora di averlo raggiunto, anche perché mi hanno detto che il mio è un lavoro importantissimo e che senza di me tutto ciò che mi circonda non esisterebbe. Sembra impossibile che tante cose così grande ed imponenti dipendano da me, una piccola creaturina gialla e nera, che peserà appena 100mg. Eppure, sembra proprio che da me e dalle mie amiche dipenda tutto. Che peso che abbiamo sulle nostre piccole ali!

L’importanta delle api è spesso ignorata dall’uomo, che non si rende conto di quanto le creature più piccole e deboli di lui siano fondamentali per un ecosistema complicato e precario come quello della Terra. Vi ricordate di quando vi ho parlato del muschio e della neve? Neanche io potevo credere che due cose così semplici potessero essere così fondamentali. Lo stesso è per la piccola ape. Senza di lei, infatti, la maggior parte dei fiori e delle piante non potrebbero riprodursi, poichè l’aria non può bastare per trasporare i semi in giro per il pianeta. Ecco perché, i semi delle piante si appiccicano alle piccole zampine della api, per farsi trasporare in giro. Quindi, grazie piccole api.

🐝 Finalmente sto posando le mie zampine sul piccolo fiore del pesco. Il suo rosa quasi mi acceca, quando riflette i primi raggi primaverili del sole. Eppure, non posso staccargli gli occhi di dosso! Ha un profumo dolcissimo, che mi fa pregustare il suo dolce polline. Mi rimane incollato alle zampine, mentre lo raccolgo per portarlo a casa. Il polline è giallo, come me, ed è leggerissimo, posso trasportane moltissimo!

Saltellando da un fiore all’altro

La nostra piccola amica Lola ha controllato ogni fiore insieme alle sue piccole amiche. Ha volato leggiadra e si è appoggiata ai piccoli rami del pesco senza farlo muovere, facendo rumore solo ed esclusivamente con le sue ali. Mentre era nei fiori, la vedevo trafficare, alla ricerca di tutto il polline possibile. L’energia che hanno le api sembra infinita. Volano di fiore in fiore, tutto il giorno, alla ricerca di più polline possibile, indispensabile per il loro nettare.

Ed è nostro dovere proteggerle! Come il resto della natura, le api sono indispensabili per la vita sulla Terra, e noi dobbiamo aiutarle, ogni giorno. Non vi sto dicendo di riempire il vostro giardino, o il vostro balcone, di fiori e di piante, ma di rispettarle nelle piccole cose. Non abbiate paura di loro, non vi pungono se non sono spaventate, non avvicinatevi troppo e non disturbatele quando volano fra i fiori. Se potete, lasciate crescere il trifoglio ed il tarassaco nei vostri giardini, sono importantissimi per loro. E non fatemelo dire: se avete un orto, non usate pesticidi! Scegliete la strada più naturale di tutte, ed il vostro orto crescerà ricco e rigoglioso, anche grazie alle api!

🐝 A noi piccole api in realtà non serve molto, solo un po’ di attenzione. Siamo piccole ed indifese, cerchiamo sempre di non pungere nessuno. Quando pungiamo, infatti, perdiamo il nostro pungiglione, e non torniamo di sicuro al nostro alveare. Eh si, perché se perdiamo il nostro pungiglione, muoriamo. Secondo voi, vi veniamo a pungere tanto per gioco? Eh no! Ne va della nostra vita! Mai tradiremmo il nostro fedele pungiglione!

Simbolo di primavera

Più di tutti, l’ape è il simbolo della primavera che arriva ad allungare le giornate ed a renderle più belle e più piacevoli, con le temperature che lentamente si alzano. Questa primavera è un po’ strana, ci sembra tanto in anticipo, anche se non lo è. Questo perché l’inverno è stato praticamente inesistente (ha nevicato seriamente una sola volta!) e molto secco. L’estate che si avvicina non sarà da meno. Il Po è già ora ai livelli tipici di agosto, e ciò non fa altro che far preoccupare tutti. Le montagne sono prive di neve ed il terreno non si è riposato come avrebbe dovuto. Però, vediamo il lato positivo. Grazie alle nostre amiche api a breve potremmo gustare la frutta più buona e più dolce e potremmo vedere sempre più fiori colorare i nostri prati. Cosa c’è di meglio?

🐝 Per me nulla. Sapete, ve l’ho detto prima, questa è la mia prima primavera, e sono super entusiasta di poter aiutare la mia comunità! Porterò il polline all’alveare e le mie amiche ne produrranno il nettare, e lasceremo il nostro miele a voi, amici umani. Quindi, se volete continuare a gustarvelo, e vi vediamo quando lo mettete nel latte caldo, aiutateci e rispettateci. Noi sapremo sempre come ricambiare.

Rispettare le api, per continuare a camminare sulla Terra

Lo sosteneva già Einstein, agli inizi dello scorso secolo: senza le api, resterebbero all’uomo quattro anni prima di estinguersi, insieme a tutti le altre creature stupende che popolano la Terra. Il discorso è un po’ catastrofico, è vero, ma ci vuole insegnare come il rispettare la fauna e la flora che ci circonda sia fondamentale per poter continuare a godere di questo pianeta stupendo.

🐝 Sisi, va bene, ora però lascia un po’ di spazio alle mie foto! Che le modelle alle sfilate mi fanno un baffo!

Qualcuno che vuole dare contro a Lola? No? Perfetto, io non mi sarei mai osata!

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